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Ridimensionare l'importanza



Il peso di una vicenda è dato dal peso che gli attribuisci tu. Esiste sempre un certo grado di oggettività, ma, al di là di questo, il modo in cui le situazioni impattano su di te dipende molto dall'importanza che dai loro, dal significato con cui le rivesti e come decidi di usare l'esperienza che ti portano.

Uno stesso ostacolo può essere vissuto come sfortuna, come il segnale che ti trovi su una strada sbagliata, come conferma che sei un incapace, oppure come qualcosa che può insegnarti a conoscerti meglio, a tirare fuori le tue risorse, qualcosa che ti mette alla prova nelle tue scelte, ma proprio per questo ti dà la possibilità di lottare per loro. 

Spesso si tratta semplicemente di ridimensionare l'importanza data alle interferenze del momento. Ci saranno sempre interferenze e parassiti pronti a prosciugare la tua luce. Il mondo è fatto di persone che donano e persone che prendono, e quando incontri quest'ultime, l'errore che non devi fare è dare loro importanza o significati più grandi di quelli che hanno.

Anche in questo può esserci una lezione interessante da apprendere: imparare a dare la giusta importanza alle cose e riservare la tua attenzione solo a ciò che è essenziale, legato all'essenza di te, ciò che conta davvero e vale la pena. 

Ridimensionare l'importanza è cambiare il rapporto con l'ostacolo. A volte questo implica semplicemente che vai oltre, non lo consideri più, sposti il focus su altro di più significativo. La maggior parte delle interferenze muore se non le nutri con la tua attenzione.

Altre volte ancora, quando il disagio è particolarmente insistente e chiede la tua presenza, cambiare il rapporto con ciò che ti ostacola significa trasformare la lotta in una danza. Smetti, cioè, di lottare contro ciò che ti disturba, ma cominci a danzare con lui.

Il disagio, la situazione scomoda, diventa allora un compagno di ballo che vuole mostrarti dei nuovi passi. Non rimugini, non ti opponi, non ti interroghi, ma semplicemente ti metti a danzare con ciò che ti disturba... e lasci che ti conduca là dove c'è qualcosa di te che ancora non conosci, qualcosa che ti sta aspettando.

Camilla


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