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Visualizzazione dei post da 2020

La chiave del tempo (con video)

Quante volte ti sei lamentato di avere poco tempo? Perché il tempo non basta mai? Come avere più tempo? Voglio portare alla tua attenzione due scenari. Nel primo scenario hai come obiettivo di essere produttivo al massimo, rincorri ogni tipo di ricchezza materiale, cerchi di avere tutto sotto controllo, assecondi la gratificazione immediata ogni volta che puoi e vivi i rapporti umani soprattutto come un mezzo per soddisfare i tuoi bisogni o per ricevere riconoscimenti esterni. Nel secondo scenario scegli la direzione da prendere in base ai talenti che puoi offrire al mondo, consideri l’abbondanza materiale come espressione della coerenza interiore, fai la tua parte nella vita e contemporaneamente ti affidi al divino con fiducia, e vivi i rapporti umani come fonte di crescita, gioia e vera ricchezza. Secondo te, in quale dei due scenari il tempo ti sarà nemico e in quale ti sarà alleato? In quale ti sentirai perso e in quale guidato? In quale ti muoverai sempre più freneticamente ri

Lasciare un seme

Nella nostra realtà possiamo fare esperienza di diversi tipi di persone, da quelle che hanno un contatto più forte con la loro coscienza a quelle più inconsapevoli, "automatiche" o distruttive.  Nei casi in cui l'umanità ci mostra il suo volto peggiore, è normale "rimanerci male" e chiederci sgomenti il perché di tutto questo. Dobbiamo tenere presente che la maggior parte della gente è imbrigliata nel gioco dei " pendoli ", dai quali si fa manovrare. I pendoli sono entità energetiche complesse, composte dalle emozioni e dai pensieri delle persone, e ciascuno presenta specifiche peculiarità. Certe idee collettive, filosofie, culture e religioni, come anche certi partiti, club, associazioni ecc. sono la manifestazione dei pendoli: se "ragioni" come loro e secondo i canoni della loro struttura, sostenendo e alimentando le loro logiche, ti fanno sentire parte della "famiglia", sennò divieni una sorta di nemico da abbattere. Ogni pendolo

Gli intrecci della sincronicità

Si dice che due eventi sono correlati in modo causale quando fra di loro vige una relazione di causa ed effetto che si svolge lungo la linea del tempo. Per esempio, se il sugo è troppo saporito è perché precedentemente è stato aggiunto sale in eccesso: tra il sugo saporito e l’aggiunta di sale vi è una relazione causale. Esiste un altro tipo di legame fra gli eventi chiamato sincronicità . Esso non si basa sulla causalità ma sulla somiglianza dei contenuti. In pratica, si dice che due eventi sono correlati in modo sincronico quando sono accomunati da uguali o analoghi contenuti significativi . Per esempio, una farfalla azzurra potrebbe entrare nella tua stanza mentre stai decidendo di accettare o meno una certa proposta lavorativa, la qual cosa ti lascerebbe indifferente se non fosse che il logo dell’azienda che ti sta offrendo il lavoro rappresenta proprio una farfalla dello stesso colore. La farfalla azzurra che entra in stanza e il logo aziendale che la raffigura sono due eventi

L'amore ti dà il carburante

Care anime naviganti, Barbara David del Giardino dei Libri ha dedicato un bellissimo editoriale al mio libro AAA cercasi guru disperatamente, che potete leggere andando a  questo link  o in archivio qui . Mi è stata fatta anche una breve intervista, che riporto qui sotto, certa che vi troverete spunti di riflessione. Barbara: Nel capitolo sulla "Libertà e Disciplina", troviamo che solo il "sacrificare" i troppo frequenti piaceri immediati (cibo, alcool, social, sesso senza amore, videogame etc. ) per fare cose che ci avvicinino alla nostra visione, può davvero portare ad una vita realizzata e felice. Ma se una persona è già costretta, da un lavoro molto impegnativo, a privarsi di tempo prezioso da dedicare a sé stessa, può davvero riuscire a rinunciare a queste forme di dipendenza che sembrano, se non altro, dare ossigeno per la quotidianità? In che modo? Camilla: Dopo una giornata di duro lavoro o trascorsa tra impegni e stress vari, è difficile tornare la sera a c

Gli spazi evolutivi

Non so tu, ma io sono una specie di spugna, cioè assorbo facilmente  le energie dell'ambiente in cui mi trovo. Questo ha dei vantaggi, quando l'ambiente è portatore di nuove e interessanti informazioni, che sono pronta a cogliere, e degli svantaggi, quando è pesante e opprimente. L'ambiente – inteso come l'insieme di tutti i fattori visibili e invisibili che caratterizzano i luoghi della nostra esistenza, dalla casa all'ufficio, dalle piazze di una città ai boschi, dagli amici alla comunità di persone con cui viviamo – ha un impatto importante sulla nostra psiche e sul nostro corpo .  Negli anni ho attraversato diverse crescite, sicuramente per merito della disciplina, della mia curiosità, che mi porta a indagare oltre l'orizzonte delle apparenze, e di tutte le persone che mi hanno sostenuto, ma anche perché ho imparato a costruirmi un ambiente che mi è alleato . Rammento l'importanza di questo discorso quando rivedo alcune persone o torno a contatto con c

Le due forze (con video)

Molteplici fattori hanno condizionato la nostra rotta: l’ambiente famigliare, il contesto culturale, le circostanze, le opportunità, gli ostacoli, l’amore ricevuto e donato, le scelte fatte e abbandonate. È il terreno su cui cresciamo. Il nostro presente è sempre condizionati dal passato... ma non solo. Esiste, invero, un altro fattore che influenza i nostri passi nell’oggi ed è il destino . Cosa intendiamo per destino? Alcuni pensano al destino come al fatto che ogni cosa sia già scritta: credono che, indipendentemente da come agiscono, arriveranno comunque dove devono arrivare. Altri rifuggono totalmente l’idea che possa esserci qualcosa di predeterminato. Altri ancora pensano che il destino esista, ma agisca solo per gli eventi più significativi. Io definisco il destino come un insieme di possibilità che anelano a realizzarsi attraverso di te. La quercia anela a diventare se stessa attraverso lo sviluppo del suo seme: il destino del seme è diventare quercia. Allo stesso modo, tu s

La Grande Invocazione

La Grande Invocazione è una preghiera donata a tutta l’Umanità, tradotta in più di 80 lingue e dialetti. È stata data ad Alice A. Bailey nell'aprile 1945, in un messaggio per tutti gli uomini di buona volontà. «La bellezza e la forza di essa stanno nella sua semplicità, e nel suo esprimere certe verità centrali che tutti gli uomini accettano, in modo innato e normale – la verità che esiste un’Intelligenza fondamentale cui, vagamente, diamo il nome di Dio; la verità che, dietro ogni apparenza esterna, il potere motivante dell’Universo è Amore; la verità che una grande Individualità, dai Cristiani chiamata il Cristo, venne sulla Terra, e incorporò quell’amore perché potessimo comprendere; la verità che sia amore che intelligenza sono effetti di quel che vien detto il Volere di Dio; e infine l’evidente verità che solo per mezzo dell’umanità stessa il Piano divino troverà attuazione». (A.A. Bailey)    La grande invocazione Dal punto di Luce nella Mente di Dio Affluisca luce nelle menti

Il triangolo divino

Nelle scienze spirituali si parla di tre energie principali che sottendono ogni manifestazione: 1) Volontà e potere 2) Amore e saggezza 3) Attività intelligente Queste energie possono essere considerate come i vertici di un triangolo equilatero, dove ciascun lato ha la medesima lunghezza, venendo così a formare il perfetto triangolo divino . L'energia di Volontà e potere rappresenta la capacità di colui che ha sviluppato un buon governo della propria personalità e sa dirigere il proprio intento per portare in vita gli obiettivi che si propone. Senza volontà non si può dare vita a nulla né avere il potere di farlo crescere.  L'energia di Amore e saggezza rappresenta le qualità della nostra anima, che sa sempre suggerirci in modo saggio e lungimirante la migliore azione da perseguire (quando riusciamo ad ascoltarla). L'energia di Attività intelligente riguarda la mente, la materia e tutto ciò che concerne la gestione delle risorse sul piano fisico, il che permette la rea

Qui e ora, verso il futuro (con video)

Spesso viviamo proiettati nel futuro (quando abbiamo l'ansia di ciò che potrebbe accadere) o nel passato (quando il pensiero rimane fisso su quanto accaduto in un tempo che non c'è più) e, così facendo, ci dimentichiamo del momento presente. Qualunque cosa accada nella nostra vita, in realtà può verificarsi solo attraverso il momento presente: esso è l'unico momento in cui possono esistere le situazioni, ed è per questo che saggi e maestri ci invitano a vivere nel "qui e ora" .  Accade, tuttavia, che il "qui e ora" venga frainteso o  usato come scusa per non prendersi la responsabilità di fare delle scelte o di progettare il futuro, oppure per evitare di elaborare qualcosa accaduto nel passato e che richiede attenzione. Vivere nel qui e ora significa mantenere la coscienza ancorata nel presente, ma ciò non esclude l'elaborazione di un trauma passato o la costruzione di una progettualità futura . Possiamo guardare a ciò che è stato e a ciò che sarà

Non confondere il bene con il buonismo

I ricercatori spirituali sanno che il mondo è un grande specchio che riflette ciò che è dentro di loro, per questo, quando desiderano cambiare la realtà, si impegnano a cambiare prima di tutto loro stessi. Ciò, tuttavia, a volte crea fraintendimenti: alcuni, nel sottolineare come il mondo metta in scena il nostro interno, sembrano avallare certi comportamenti disfunzionali degli altri, perché tanto "sono solo lo specchio di quello che ci appartiene". La consapevolezza di come le nostre luci e le nostre ombre modellino l'esistenza non implica affatto che dobbiamo restare passivi di fronte a quello che non va; implica, semmai, una profonda  presa di responsabilità unita all'azione più appropriata. Proprio perché sappiamo di essere co-creatori della realtà, dobbiamo oltrepassare il sentirci vittime e attivarci nei fatti di ogni giorno. Se il nostro mondo interiore è il massimo fattore creativo, è altrettanto vero che esso si estrinseca attraverso le nostre azioni . N

Talenti speciali (con video)

Su Internet è facile trovare video di individui dotati di talento straordinario , compresi bambini e ragazzi: c’è chi suona meravigliosamente il piano, chi canta come un angelo o chi balla sfidando le leggi della gravità. Sono esempi dell’infinito potenziale che l’essere umano è in grado di manifestare. Qualcuno considera queste persone talentuose come delle anime superiori e dimentica che il palcoscenico non è automaticamente la misura del valore di una persona. Qualcun altro fa addirittura dei paragoni con se stesso e, riscontrando di non possedere alcun talento speciale, conclude di essere destinato a una vita mediocre . Se anche tu hai avuto simili pensieri, è ora di cambiare il tuo modo di ragionare. Ciò che gli uomini considerano speciale è solo una minima parte di ciò che sostiene l’universo nella sua straordinarietà. Ci sono talenti che in realtà sono essenziali anche se non attirano l’attenzione del grande pubblico o vengono dati per scontati: mi riferisco a qualità come la

Invocazione per mantenere la rotta

Ringrazio tutto quello che sono. Ringrazio le mie energie, il mio corpo, le mie emozioni, i miei pensieri, la mia personalità e la mia anima per avermi condotto fino a questo tempo, in questo luogo. Con amore e gratitudine invoco la piena, armonica ed evolutiva collaborazione fra tutte le mie parti, consce e inconsce, visibili e invisibili, affinché agiscano unite sotto la guida dell'anima. Camilla AAA Cercasi Guru Disperatamente Come salvarsi l'anima, il portafogli e le mutande. Manuale pratico di sopravvivenza spirituale Camilla Ripani Compralo su il Giardino dei Libri Novità: pillole video dedicate al "guru che è in te"... Le trovi qui . Per vedere tutti gli altri video vai qui . Se hai piacere di ricevere questo tipo di notizie, iscriviti alla nuova newsletter del blog compilando questo form . Credit img

Sei ammalato? È perché non vuoi guarire (con video)

Qualche tempo fa, una persona mi disse: «Non riesci a guarire perché una parte di te non vuole farlo». Quella persona non era il mio medico di fiducia, il mio psicoterapeuta o la mia guida spirituale. Non era qualcuno a cui avevo chiesto un parere. Era uno sconosciuto che, pur ignorando la mia vita e i miei percorsi, aveva deciso che quando si soffre di un disagio cronico è perché non si vuole guarire. Chiamo questo tipo di persone guru improvvisati . Sono coloro che – dopo aver letto qualche libro nell’ambito della spiritualità o fatto un paio di corsi dedicati alla connessione fra mente, emozioni e corpo – si atteggiano a sapientoni, dispensando agli altri perle di saggezza o consigli non richiesti su come vivere al meglio. Se il tizio, prima di riferirmi le sue conclusioni, si fosse interessato della mia visione personale o avesse indagato i percorsi da me fatti, avrebbe mostrato di essere una persona empatica , capace di ascoltare e di avere autenticamente compreso come funzionan

Comprendere il messaggio delle situazioni ricorrenti

Se una situazione, una configurazione di eventi o un problema tende a ripetersi nella tua vita , spesso è perché c'è una lezione, un messaggio per te, che non hai colto o compreso sino in fondo.  A volte puoi avere l'intuizione di ciò che gli eventi vogliono dirti, al punto che trovi anche le parole giuste per descriverlo. Ma la comprensione si ferma lì, a livello intellettuale, mentre con le tue azioni e il tuo modo di essere continui con le vecchie abitudini, dimostrando che non hai assorbito la lezione. Finché non ne avrai recepito il significato, quella tal esperienza continuerà a ripetersi. Alla regia di tutto questo ci sei tu : il tuo sé profondo ti parla attraverso gli eventi e cerca di farti accorgere dei nodi che devi sciogliere per proseguire lungo il cammino. Siamo immersi in un universo dove le informazioni intrecciano e collegano ogni aspetto dell'esistente. Queste informazioni viaggiano in maniera frattale attraverso molteplici canali , nel piccolo e nel grand





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