Qualcuno considera queste persone talentuose come delle anime superiori e dimentica che il palcoscenico non è automaticamente la misura del valore di una persona. Qualcun altro fa addirittura dei paragoni con se stesso e, riscontrando di non possedere alcun talento speciale, conclude di essere destinato a una vita mediocre.
Se anche tu hai avuto simili pensieri, è ora di cambiare il tuo modo di ragionare.
Ciò che gli uomini considerano speciale è solo una minima parte di ciò che sostiene l’universo nella sua straordinarietà. Ci sono talenti che in realtà sono essenziali anche se non attirano l’attenzione del grande pubblico o vengono dati per scontati: mi riferisco a qualità come la forza della compassione, la capacità di impegnarsi per un obiettivo, il saper mettere in ordine oggetti e situazioni, l’essere cacciatori di soluzioni invece che di problemi... L’universo ha bisogno di tutto questo, ha bisogno che ognuno faccia la sua parte all’interno delle vaste strade dell’esistenza.
C’è poi un particolare talento che nessuno potrà mai contestarti ed è la tua unicità. Nessuno è stato né sarà mai ciò che tu sei oggi. Tu sei unico e hai un modo unico di fare le cose: questo è il talento che ti appartiene per diritto di nascita e che hai il dovere di curare e sviluppare.
Invece di crucciarti, deprimerti o invidiare le qualità altrui, comincia ad apprezzare e rispettare la tua unicità. Confida che quello che sei è parte del disegno della vita la quale non fa mai niente a caso, anzi crea costantemente e meravigliosamente attraverso infinite trame nelle quali inserisce tutti gli esseri e tutte le possibilità.
Credere che la meraviglia risieda solo in ciò che appare straordinario agli occhi umani, e non in ciò che tu sei, significa disdegnare e sottovalutare il talento speciale della tua unicità, quel talento che ti porta a essere il centro pulsante del tuo destino. Sei un seme destinato a germogliare, ma non potrai farlo se ti metti in testa che la tua unicità non ha valore.
Ci sono luoghi a te destinati, luoghi che non sono semplici spazi fisici ma dimensioni, esperienze, sentieri che nessun altro può percorrere al tuo posto. Cerca quei luoghi. Non restare dove sei uguale a tutti gli altri e chiunque può sostituirti.
Non si tratta di avere talenti considerati speciali dagli altri, ma di seguire la strada della tua unicità, quella dove tu sei tu ed è proprio questo a fare la differenza.
Te ne parlo anche nel seguente video:
(Se non lo vedi, vai a questo link)
Camilla
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Come salvarsi l'anima, il portafogli e le mutande. Manuale pratico di sopravvivenza spirituale
Camilla Ripani
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