Ogni tanto girano in rete video di individui dotati di talento straordinario, e non di rado si tratta di bambini. C'è chi suona meravigliosamente il piano, chi canta come un angelo, chi balla sfidando le leggi della gravità... e così via.
Mi piace molto vedere questo genere di video, anche perché mi ricordano costantemente l'infinito potenziale dell'essere umano.
Mi piace di meno, invece, leggere alcuni commenti che vengono lasciati, perché mi fanno capire il rapporto distorto che le persone hanno con il talento.
Alcuni commenti danno per scontato che un individuo estremamente talentoso sia un'anima superiore, dimenticando che il palcoscenico non è la misura del proprio valore interiore. Altri ancora lasciano intendere che, poiché non hanno "talenti speciali", è inutile che ambiscano a qualcosa di veramente significativo nella propria vita.
Se mai ti sei sconfortato di fronte ai "grandi" talenti degli altri, è ora che cambi il tuo modo di pensare.
Devi sapere che ognuno ha il proprio tempo di crescita, il proprio momento, il proprio ruolo nelle strade dell'esistenza. Ciò che è riconosciuto "speciale" dagli uomini, spesso è solo una minima parte di ciò che muove l'universo nella sua straordinarietà.
Noi guardiamo alle cose con occhi umani, ma ci sono anche gli occhi del Cielo, che si accorgono di ben altri, impensabili e non riconosciuti "talenti", necessari per portare avanti il grande progetto evolutivo. Si tratta di qualità non riconosciute dagli altri o date per scontate, non per ultima quella di esistere esattamente così come si è.
Il tuo talento più grande è la tua unicità: nessuno è stato né sarà mai ciò che tu sei oggi. Che senso ha cercare di essere come qualcun altro?
Invece di crucciarti, invidiando o deprimendoti per le qualità altrui, comincia ad apprezzare e rispettare la tua unicità. Confida che quello che sei è perfettamente funzionale al disegno della vita, che non fa mai niente a caso e, il più delle volte, agisce attraverso invisibili intrecci da dietro le quinte: tu sei parte di tutto questo.
Ma se lo dimentichi, se cerchi di essere diverso, se pensi che la magia sia in ciò che appare straordinario e non nell'essere ciò che sei, ne soffrirai.
Quando apprezzi la tua unicità, quando ti metti al servizio di essa, ti allinei con il flusso dell'esistenza e accetti di farne parte in modo misterioso. Allora nuove fioriture coinvolgeranno la tua anima e sboccerai più e più volte, scoprendo che nel mondo c'è sempre un luogo a te riservato, un luogo che nessun altro può occupare al tuo posto.
Mi piace molto vedere questo genere di video, anche perché mi ricordano costantemente l'infinito potenziale dell'essere umano.
Mi piace di meno, invece, leggere alcuni commenti che vengono lasciati, perché mi fanno capire il rapporto distorto che le persone hanno con il talento.
Alcuni commenti danno per scontato che un individuo estremamente talentoso sia un'anima superiore, dimenticando che il palcoscenico non è la misura del proprio valore interiore. Altri ancora lasciano intendere che, poiché non hanno "talenti speciali", è inutile che ambiscano a qualcosa di veramente significativo nella propria vita.
Se mai ti sei sconfortato di fronte ai "grandi" talenti degli altri, è ora che cambi il tuo modo di pensare.
Devi sapere che ognuno ha il proprio tempo di crescita, il proprio momento, il proprio ruolo nelle strade dell'esistenza. Ciò che è riconosciuto "speciale" dagli uomini, spesso è solo una minima parte di ciò che muove l'universo nella sua straordinarietà.
Noi guardiamo alle cose con occhi umani, ma ci sono anche gli occhi del Cielo, che si accorgono di ben altri, impensabili e non riconosciuti "talenti", necessari per portare avanti il grande progetto evolutivo. Si tratta di qualità non riconosciute dagli altri o date per scontate, non per ultima quella di esistere esattamente così come si è.
Il tuo talento più grande è la tua unicità: nessuno è stato né sarà mai ciò che tu sei oggi. Che senso ha cercare di essere come qualcun altro?
Invece di crucciarti, invidiando o deprimendoti per le qualità altrui, comincia ad apprezzare e rispettare la tua unicità. Confida che quello che sei è perfettamente funzionale al disegno della vita, che non fa mai niente a caso e, il più delle volte, agisce attraverso invisibili intrecci da dietro le quinte: tu sei parte di tutto questo.
Ma se lo dimentichi, se cerchi di essere diverso, se pensi che la magia sia in ciò che appare straordinario e non nell'essere ciò che sei, ne soffrirai.
Quando apprezzi la tua unicità, quando ti metti al servizio di essa, ti allinei con il flusso dell'esistenza e accetti di farne parte in modo misterioso. Allora nuove fioriture coinvolgeranno la tua anima e sboccerai più e più volte, scoprendo che nel mondo c'è sempre un luogo a te riservato, un luogo che nessun altro può occupare al tuo posto.
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