Nel libro La Chiave Suprema Charles Haanel scrive:
“Il principio che dà al pensiero la forza dinamica di correlarsi col suo oggetto, e quindi di affrontare con successo ogni esperienza umana di natura avversa, è la legge di attrazione, la quale non è altro che uno dei tanti nomi dell’amore”.
“Non si può sfuggire alla legge dell’amore. È il sentire ciò che imprime vitalità al pensiero. Sentire è desiderare, e il desiderio è amore. Quando il pensiero è intriso d’amore, diventa invincibile”.
Si è sempre detto che l'amore è magnetico, che è dotato di forza attrattiva. Se la legge dell'attrazione è un aspetto dell'amore, ecco spiegato come essa abbia la capacità di attrarre a sé l'oggetto del proprio desiderio.
In effetti, il miglior modo per attrarre a sé ciò che si desidera, non è solo visualizzarlo ed essere orientati con il pensiero alla sua realizzazione (come ci dicono gli esperti della legge di attrazione), ma è, anche e soprattutto, "amarlo".
Ovviamente sto parlando dell'amore inteso come emozione superiore, che infonde forza e libertà, e non come attaccamento emotivo o dipendenza.
Quando amiamo in questo modo, ci prendiamo cura delle situazioni ma senza aspettativa, senza paura di perderle; lasciamo che gli eventi siano liberi di accadere e, in questa libertà, ci manteniamo fiduciosi, saldi, grati.
Per ricordarci di tutto questo, sarebbe bene chiamare la legge dell'attrazione con il suo vero nome: la legge dell'amore. In base a tale legge, amando ciò che desideriamo, diventiamo fortemente magnetici e aumentiamo le probabilità di attirarlo nella nostra vita, o comunque di attirare un suo corrispondente che molto probabilmente si rivelerà essere ancora meglio per noi.
Camilla
PS. Dalle statistiche mi sono accorta che ci sono diversi lettori che mi seguono anche dagli Stati Uniti, dalla Russia e dalla Germania... Vi saluto e vi abbraccio... Grazie per leggermi!
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