Ti sei mai chiesto se il destino esiste? Se c'è una strada che ti aspetta? Oppure sei fra coloro che non credono in nessun fato?
La mia notizia per per te è che il destino esiste e se sei venuto al mondo è proprio per realizzarlo.
No, non sto dicendo che non sei libero di fare le tue scelte e che il domani è già deciso. Pensa a una ghianda: il suo "destino" è diventare una quercia, ma il suo percorso non è certo; nessuno può dire se e quando diverrà l'albero che è nel suo futuro potenziale!
Il destino, dunque, non è un futuro scritto ma una direzione che ti appartiene. Se la realizzerai dipende da te e dalla vita, da quanto lascerai fare alla tua natura profonda o se interferirai con essa.
Il destino è una potenzialità che anela a incarnarsi attraverso di te, così come la quercia anela a realizzarsi attraverso la ghianda. Magari ti è già capitato di avvertirlo, quando hai fatto qualcosa e ti sei sentito leggero nel farla, o hai usato un certo talento e ti sei ritrovato con più energia di quanta ne avessi impiegata: questi possono essere segnali della sua presenza.
Il destino è quella direzione che ti porta nel luogo in cui abita il tuo "io" più grande; da lì ti chiama a sé, lì ti attende. Se lo assecondi, assecondi la tua stessa divinità.
C'è chi ha sentore del proprio destino fin da subito o comunque a partire da un certo momento della propria vita, e chi invece lo cerca a oltranza senza trovarlo mai, o chi addirittura si sente chiamato da svariate direzioni come se avesse destini molteplici e anche opposti!
Credo che un destino per noi ci sia sempre, solo che a volte non è come ci aspettiamo o come suggeriscono i pensieri, allora abbiamo difficoltà a sintonizzarci con esso.
Quando non avverti alcun destino
Se cerchi il tuo destino ma brancoli nel buio, devi considerare la possibilità che forse hai creato troppe interferenze imponendoti idee e scelte che non hanno nulla a che fare con la tua "ghianda" originaria e, per questo, l'hai inibita.
Consiglio in questi casi di introdurre degli elementi di novità che spezzino una routine quotidiana fossilizzata: un nuovo amico; un lavoro diverso; cambiare casa, luoghi, oggetti, vestiti; cercare un hobby insolito; leggere un libro alternativo; fare un viaggio... e azioni del genere, grandi o piccole che siano, che ti diano modo di recuperare lo sguardo di curiosità e scoperta che avevi da piccolo. Sarà tale sguardo a condurti verso quegli orizzonti che ti stanno aspettando e che solo lui può scoprire.
Un'altra possibilità è che ti trovi esattamente dove ti devi trovare: a volte un destino per rivelarsi a te ha bisogno che tu ti perda nella nebbia, che tu non abbia confini, che tu metta da parte ogni cosa che già sai e rimani immerso in quell'incertezza che è terreno fertilissimo per ogni evoluzione.
Se il destino chiama da troppe direzioni
Ci sono destini, poi, che sembrano fatti di molteplici strade, nel senso che ti tirano da una parte all'altra e ti danno la sensazione che potrai essere felice solo quando avrai assecondato tutte le numerose espressioni creative della tua anima (un'impresa titanica!).
Attenzione, è una illusione: la felicità in realtà non è così difficile e impegnativa da realizzare come appare in questi casi. Quello che ti viene chiesto, infatti, non è di perderti nelle numerose direzione che ti affascinano, ma di imparare a scegliere una strada, e non a farti scegliere da lei.
Imparare a scegliere è la lezione che il destino ti sta chiedendo, prima di rivelarsi a te nella sua potenza realizzativa. Vuole che ti impegni in modo approfondito su una scelta, che osi scendere in profondità (l'unico vero modo per risalire in leggerezza) come mai hai fatto prima; allora lui ti mostrerà dove è realmente capace di condurti.
In ogni caso, tutti gli altri tuoi talenti potenziali ti resteranno sempre alleati nel donarti svariate abilità di adattamento e strumenti alternativi per muoverti meglio proprio sulla via scelta.
Ricorda, anche, che ci sono strade fatte di più strade: i tuoi interessi variegati possono essere una chiave preziosa per aprire porte inaspettate... ma sta a te scoprire come, evitando dispersioni di energia e fughe finalizzate all'evitar qualsiasi impegno.
Amico che mi leggi, ti auguro dal profondo del cuore di riconoscere, scegliere e realizzare il tuo destino!
Camilla
La mia notizia per per te è che il destino esiste e se sei venuto al mondo è proprio per realizzarlo.
No, non sto dicendo che non sei libero di fare le tue scelte e che il domani è già deciso. Pensa a una ghianda: il suo "destino" è diventare una quercia, ma il suo percorso non è certo; nessuno può dire se e quando diverrà l'albero che è nel suo futuro potenziale!
Il destino, dunque, non è un futuro scritto ma una direzione che ti appartiene. Se la realizzerai dipende da te e dalla vita, da quanto lascerai fare alla tua natura profonda o se interferirai con essa.
Il destino è una potenzialità che anela a incarnarsi attraverso di te, così come la quercia anela a realizzarsi attraverso la ghianda. Magari ti è già capitato di avvertirlo, quando hai fatto qualcosa e ti sei sentito leggero nel farla, o hai usato un certo talento e ti sei ritrovato con più energia di quanta ne avessi impiegata: questi possono essere segnali della sua presenza.
Il destino è quella direzione che ti porta nel luogo in cui abita il tuo "io" più grande; da lì ti chiama a sé, lì ti attende. Se lo assecondi, assecondi la tua stessa divinità.
C'è chi ha sentore del proprio destino fin da subito o comunque a partire da un certo momento della propria vita, e chi invece lo cerca a oltranza senza trovarlo mai, o chi addirittura si sente chiamato da svariate direzioni come se avesse destini molteplici e anche opposti!
Credo che un destino per noi ci sia sempre, solo che a volte non è come ci aspettiamo o come suggeriscono i pensieri, allora abbiamo difficoltà a sintonizzarci con esso.
Quando non avverti alcun destino
Se cerchi il tuo destino ma brancoli nel buio, devi considerare la possibilità che forse hai creato troppe interferenze imponendoti idee e scelte che non hanno nulla a che fare con la tua "ghianda" originaria e, per questo, l'hai inibita.
Consiglio in questi casi di introdurre degli elementi di novità che spezzino una routine quotidiana fossilizzata: un nuovo amico; un lavoro diverso; cambiare casa, luoghi, oggetti, vestiti; cercare un hobby insolito; leggere un libro alternativo; fare un viaggio... e azioni del genere, grandi o piccole che siano, che ti diano modo di recuperare lo sguardo di curiosità e scoperta che avevi da piccolo. Sarà tale sguardo a condurti verso quegli orizzonti che ti stanno aspettando e che solo lui può scoprire.
Un'altra possibilità è che ti trovi esattamente dove ti devi trovare: a volte un destino per rivelarsi a te ha bisogno che tu ti perda nella nebbia, che tu non abbia confini, che tu metta da parte ogni cosa che già sai e rimani immerso in quell'incertezza che è terreno fertilissimo per ogni evoluzione.
Se il destino chiama da troppe direzioni
Ci sono destini, poi, che sembrano fatti di molteplici strade, nel senso che ti tirano da una parte all'altra e ti danno la sensazione che potrai essere felice solo quando avrai assecondato tutte le numerose espressioni creative della tua anima (un'impresa titanica!).
Attenzione, è una illusione: la felicità in realtà non è così difficile e impegnativa da realizzare come appare in questi casi. Quello che ti viene chiesto, infatti, non è di perderti nelle numerose direzione che ti affascinano, ma di imparare a scegliere una strada, e non a farti scegliere da lei.
Imparare a scegliere è la lezione che il destino ti sta chiedendo, prima di rivelarsi a te nella sua potenza realizzativa. Vuole che ti impegni in modo approfondito su una scelta, che osi scendere in profondità (l'unico vero modo per risalire in leggerezza) come mai hai fatto prima; allora lui ti mostrerà dove è realmente capace di condurti.
In ogni caso, tutti gli altri tuoi talenti potenziali ti resteranno sempre alleati nel donarti svariate abilità di adattamento e strumenti alternativi per muoverti meglio proprio sulla via scelta.
Ricorda, anche, che ci sono strade fatte di più strade: i tuoi interessi variegati possono essere una chiave preziosa per aprire porte inaspettate... ma sta a te scoprire come, evitando dispersioni di energia e fughe finalizzate all'evitar qualsiasi impegno.
Amico che mi leggi, ti auguro dal profondo del cuore di riconoscere, scegliere e realizzare il tuo destino!
Camilla
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