Passa ai contenuti principali

Ansia e panico: segnali di allerta



Nella nostra società, ansia e attacchi di panico sono molto frequenti. Un vero e proprio flagello, che fa guadagnare tantissimo alle case farmaceutiche attraverso la vendita di ansiolitici e antidepressivi.

Esistono diverse ragioni – mediche, psicocologiche, ambientali e culturali – alla base di questi disagi. In particolare, oggi desidero portare l'attenzione su una causa spesso sottovalutata, che è correlata all'anima. Nelle persone che hanno sviluppato un certo contatto spirituale, l'ansia o gli attacchi di panico possono essere, infatti, un segnale di allerta da parte dell'anima.

Quando ti ostini a vivere ignorando le aspirazioni del tuo io più grande, quando fai scelte che non sono "vere" per te, i disagi interiori possono amplificarsi perché sono il sistema di allarme psico-fisico che l'anima usa per attirare la tua attenzione e chiederti di cambiare rotta.

Anni fa, a un certo punto cominciai a provare attacchi di panico. Nella mia psiche tutto era ingigantito e ogni minima situazione poteva trasformarsi d'un tratto in un pericolo insuperabile. Non capivo cosa stesse succedendo e quale fosse l'origine di questa mia alterazione. Poi accadde che mi allontanai da una persona ambigua e distruttiva (per molto tempo non avevo realizzato che fosse tale), alla quale mi ero legata in modo eccessivo, e gli attacchi di panico svanirono istantaneamente (anche se il dolore legato alla situazione mi richiese più tempo per essere metabolizzato). E allora capii: il panico era il segnale che l'anima mi stava inviando affinché prendessi coscienza che ero caduta dentro una grande illusione.

Certo, sarebbe più facile ricevere i messaggi del nostro Sé Superiore in una forma meno disagevole, ma siamo sicuri che li ascolteremmo ugualmente? Non è forse vero che, spesso, siamo disposti a cambiare e a guardarci dentro solo quando spinti da un malessere profondo o dalla sofferenza? 

Ogni volta che attraverso momenti di ansia, li uso per illuminare le mie paure, i miei desideri messi da parte, e anche le mie fragilità non riconosciute, che hanno bisogno di essere abbracciate da me, non dagli altri.

Studiando il corpo astrale, che è il corpo collegato alle emozioni, ho realizzato come esso può essere turbato da un ambiente disfunzionale. Significa che l'origine delle nostre inquietitudini a volte trascende le motivazioni personali e va ricercata nelle frequenze in cui siamo immersi come comunità. Molto in breve, vi sono forme-pensiero collettive, energie emotivamente pesanti, che cercano di agganciarsi alle emozioni degli esseri umani, stimolando in loro vissuti di frustrazione. La miglior difesa rimane il contatto con l'anima e l'intento di agire con amore e distacco, il che ci aiuta a opporci alla decadenza generale e a mantenerci saldi.

Ansia e panico non sono alterazioni casuali. Quale che sia la loro origine, c'è un senso di cui si fanno portatori e che chiede di essere ascoltato. Questo senso, ricapitolando, può riguardarti personalmente, per uno stile di vita errato, delle carenze nutrizionali, delle tensioni di carattere psicologico o per aver assecondato scelte poco autentiche, oppure può riguardarti collettivamente, poiché connesso all'ambiente circostante e alla cultura in cui sei immerso, dove gli squilibri e i condizionamenti sono palesati ogni giorno. 

Da un certo punto di vista, questi disagi sono l'invito a operare con maggiore amore nei riguardi di te stesso e dell'esistenza. Ti chiedono di avere cura di te, di rispettarti, di trovare il coraggio per affrontare le tue paure... e i tuoi sogni. Sono l'invito alla trasformazione, alla quale magari ti stai opponendo, o l'esortazione a metterti al servizio di qualcosa di più grande, qualcosa per cui la tua anima è pronta, ma per farlo devi lasciar andare delle parti di te, e questo può essere terrorizzante.

Apri le tue braccia, accogli chi sei adesso, con tutti i tuoi dubbi, e accogli chi sei in potenza, cioè quell'essere in cui l'anima vuole trasformarti. Concediti di percorrere la strada che hai davanti. Puoi farcela, perché è il tuo cammino, è il destino che il tuo cuore ha già scelto. Devi solo rendertene conto.

Camilla


Notizie

Se hai piacere di ricevere questo tipo di notizie, iscriviti alla newsletter del blog.

Per i video, vai alla sezione VideoPillole Guru.

Ogni sabato alle 18:00 sono in diretta streaming su Facebook o sul mio canale YouTube.

Novità: Nel blog, come primo post in alto, ora troverai sempre delle brevi "riflessioni quotidiane", che ti faranno compagnia tra un post e l'altro. Scoprile in HomePage.

Dall'archivio





AAA Cercasi Guru Disperatamente
AAA Cercasi Guru Disperatamente
Come salvarsi l'anima, il portafogli e le mutande. Manuale pratico di sopravvivenza spirituale
Camilla Ripani
Compralo su il Giardino dei Libri


Gli Specchi Esseni
Gli Specchi Esseni
Il codice per interpretare la mappa della tua vita
Giovanna Garbuio
Compralo su il Giardino dei Libri


Anche i Soldi hanno un'Anima
Anche i Soldi hanno un'Anima
Biologia del denaro
Gabriele Policardo
Compralo su il Giardino dei Libri


Commenti

Post popolari in questo blog

Chiaroudienza: chiarezza nell'udire

Eccoci giunti alla quarta e ultima tappa sugli extra-sensi, ossia alla chiaroudienza .  La «chiarezza nell’udire» è il canale intuitivo che, come ci dice il nome stesso, predilige la via sonora, il senso dell’udito. Il chiaroudiente può avere la percezione di essere guidato durante le conversazioni e di ripetere frasi che in realtà gli vengono suggerite interiormente. Spesso dialoga mentalmente con se stesso, avvertendo quasi un botta e risposta tra e varie frasi. Sente una connessione con le piante e gli animali , ai quali parla spontaneamente. È anche particolarmente sensibile alle frequenze della musica e ai suoni in generale. A proposito di suoni, quelli percepiti dal chiaroudente possono essere di due tipi: suoni oggettivi, manifesti sul piano fisico, oppure suoni interiori, percepibili solo a lui. Per quanto riguarda le manifestazioni sonore esterne, possono presentarsi come sussurri, voci, canti o musiche , ed essere sentite tramite mezzi quali la radio oppure provenire da u

Ringraziare per il cibo

Da bambina non era raro trovarmi a delle tavolate dove si faceva una preghiera e si ringraziava per il cibo in tavola. Oggi questo non accade più. La maggior parte della gente ha perso l'abitudine di benedire e ringraziare per il cibo . Alcuni si lanciano sulle cibarie in tavola senza neanche aspettare che tutti gli amici e i parenti siano seduti. Non di rado accendono pure la tv per "farsi compagnia" o continuano a chattare con lo smartphone. Già tanto se si ricordano di masticare. Essere disattenti con ciò che mangiamo è solo l'inizio di una disattenzione più grande, quella che estendiamo alle emozioni e alle idee di cui ci nutriamo. Tutto ciò che entra in noi diventa parte di noi e andrebbe vagliato attraverso la nostra amorevole presenza . Per quanto mi riguarda, se c'è un'atmosfera agitata in cucina o se qualcuno accende la televisione, mangio con difficoltà e il pasto mi risulta più pesante o indigesto. Invece, quando l'ambiente è sereno e ac

Evolvere o ripetere

"Abbiamo sempre due scelte: evolvere o ripetere ". Hai mai sentito questa frase? Poche parole, ma efficaci nella loro verità: se non evolviamo, se non affrontiamo e superiamo i nostri limiti, saremo destinati a incontrarli di continuo. Non c'è altro modo di procedere sul cammino, se non andando avanti. Tornare indietro non è possibile, cercare di evitare le nostre montagne non è possibile. Se proviamo a cambiare strada, a prendere delle scorciatoie, a saltare le iniziazioni a cui siamo chiamati, prima o poi ci ritroveremo esattamente di fronte a ciò che abbiamo cercato di evitare. Quando nella nostra vita accade un certo problema o incontriamo un certo ostacolo in modo ricorrente , è perché ci sta chiamando, ci sta chiedendo di riconoscerlo e di trasformarci in colui o colei che può affrontarlo e andare oltre. Ognuno di noi ha le sue piccole e grandi prove, le sue eredità consegnate dall'esistenza. E non è mai per caso , non è mai per ingiustizia, anche se, a volte,

Vuoi avere successo? Fai quello che... non ti piace!

" Fai quello che ami e il successo verrà di conseguenza!" Sempre più spesso, negli ambienti di crescita personale o della spiritualità, sento questo consiglio... ma funziona proprio così? Io non credo! Fare quello che ami, infatti, potrebbe essere la più subdola delle trappole , bisogna allora che tu abbia le idee chiare per evitare di caderci dentro come una pera cotta. Personalmente, ho fatto esperienza di grandi crescite solo quando mi sono buttata a capofitto nel fare proprio quello che non volevo fare, ma che in un certo senso andava fatto. Vuoi dei risultati concreti? Vuoi fare un passo avanti? Allora fai quello che normalmente la gente non sarebbe disposta a fare: vai incontro al dolore , alla sofferenza, all'attrito! Solo in questa maniera puoi andare veramente avanti. Sì, lo so, la gente è frustrata perché vive una vita che non ama, fa un lavoro che detesta, e tante altre cose, che è costretta a subire per motivi economici e di altro tipo. E magari in

Non parlare di te

Non parlare di te e dei tuoi progetti sempre e con tutti, e meno che mai con chi in passato ha dimostrato mancanza di empatia nei tuoi confronti, anche se si tratta di conoscenti, amici o parenti. In questa nostra società, che presenta aspetti di violenza e narcisismo, alcune persone sono mosse verso di te perché spinte dall'apparenza, dalla curiosità o dalla voglia di interferire nel tuo cammino , ma oltre a questo non vi è da parte loro ascolto autentico, né presenza, né alcuna reale volontà di sostegno. Lo capisci dai fatti, eloquenti più di ogni parola. Lo capisci da come ti senti, solo o a disagio, dopo che hai confidato loro qualcosa. Allora, che fare? Impara a tacere, a non esporre la tua anima , a non far entrare qualcuno in casa solo perché ha bussato distrattamente alla tua porta o perché la vita gli ha assegnato un posto accanto a te. Metti quei confini che solo il silenzio sa ergere con maestria. È tuo dovere tacere per rispettare e proteggere prima di tutto





Acquista Online su SorgenteNatura.it