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14. Giordano Bruno: semi di luce

L'eretico per eccellenza e nel senso più profondo del termine è Giordano Bruno. La parola "eretico" deriva da un verbo greco che significa afferrare/prendere ma anche scegliere... e Giordano è certamente il simbolo della scelta di affermare una verità perché sentita e non perché imposta dal senso comune.

Non vi parlerò della sua storia, ben descritta da voci come quelle che si trovano su wikipedia, qui.

Vi segnalo invece due sue citazioni, su cui possiamo speculare all'infinito per la vastissima opportunità di veduta che offrono... ma che, in verità, mi lasciano semplicemente senza parole (ed è cosa rara). Sono semi di luce, e rompono d'improvviso qualsiasi illusione di distanza fra secoli e fra persone: siamo tutti collegati, dall'inizio del tempo sino alla fine...:

"Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell'illusione dei sensi; crediamo a ciò che appare. Ignoriamo che siamo ciechi e sordi. Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi, persino lo Zodiaco."


"Non so quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e scienze, porre i semi della nuova cultura che fiorirà, inattesa, improvvisa, proprio quando il potere si illuderà di avere vinto."

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