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Stai mollando... o cambiando?



Quando fai un passo in avanti, quando senti la necessità di un cambiamento, di chiudere una porta per aprirne un’altra, ecco che alcune persone ti accusano che “stai mollando”. Non vedono le tue ragioni e non si interrogano se ne hai. Solo per il fatto che stai cambiando strada, che stai facendo qualcosa che a loro sembra strano, non condivisibile o scomodo, automaticamente ti mettono addosso l’etichetta di colui che è debole, incoerente e che molla.

Non condividono il tuo cambiamento, non condividono che tu stia andando al di là dei confini che erano stati tracciati, verso una nuova dimensione, e allora cercano di farti sentire in colpa, ti giudicano, ma perché in realtà non riescono a liberarsi dalle proprie aspettative o a rinunciare al controllo che pensavano di avere su di te.

Naturalmente, alcune persone non sanno essere costanti e abbandonano i loro progetti, non si impegnano a coltivare ciò che è giusto, non lottano e sono incapaci di sacrificarsi. È il tuo caso?

Dentro di te, tu lo sai, se stai mollando o se stai cambiando. Tu lo sai, se stai rinunciando o se stai assecondando la chiamata misteriosa dell’anima che ti spinge a cambiare rotta. Tu lo sai, se stai voltando le spalle a una sfida evolutiva o se ti stai liberando di pesi che non ti appartengono più. Tu lo sai, se stai buttando la spugna o se stai scegliendo di perseguire altri valori. Tu lo sai, nessun altro può saperlo al posto tuo. E lo sai molto bene, perché l'energia, la gioia e la gratitudine che nascono dal fare scelte in coerenza con la luce che hai dentro parlano da sé e non hanno bisogno di spiegazioni.

È proprio perché non molli, anzi, che vuoi esplorare altri luoghi, più consoni a te. È proprio perché non molli, che vuoi percorrere una strada che sia più vera. E se qualcuno insiste nel giudicarti o nel farti sentire sbagliato per le tue aspirazioni, lascia che continui a gestire in questo modo il disagio di non poterti controllare o di non poter controllare il mondo che rappresenti. Quello che conta è che tu sei già oltre, diretto verso una vita dove lui non potrà più incontrarti.

Camilla


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