In quanto tali, sarebbero desideri più che leciti, se non fosse che l'individuo sposta su di essi tutta la sua realizzazione personale, spinto dal bisogno di poter dire "come sono bravo, ricco, bello...", credendo che in ciò risieda la felicità.
Spesso, tuttavia, anche quando raggiunge i suoi desideri, scopre di continuare a provare un senso di vuoto o di instabilità, e quindi continua a cercare ulteriori conseguimenti esterni, in un ciclo infinito che non avrà mai fine.
Ci sono poi desideri che ti liberano e sono quelli che ti spingono a diventare la versione migliore di te. Sai che per realizzarli devi attraversare delle trasformazioni, metterti in gioco, morire e rinascere, ma sai anche che quei desideri sono la naturale conseguenza del tuo essere: non hai l'ansia di raggiungerli perché dentro di te, da qualche parte nel tuo profondo, senti che già ti appartengono, che fanno parte di ciò che sei, per questo sei felice adesso, mentre ti dirigi verso di loro, indipendentemente dal fatto che poi li raggiungerai o meno.
Perseguire tali desideri alza la tua vitalità, chiarisce la tua visione, ti dona qualcosa in ogni istante del tuo presente, come se la vita ti avesse dato il desiderio non per raggiungerlo, ma per farti provare l'ebrezza di come si muove l'energia mentre tu ti muovi verso il desiderio stesso, e allora capisci che la meta non è l'arrivo, ma il percorso, e questo ti dona gioia e chiarezza interiore.
Ecco che potrebbero essere, sì, il desiderio di un lavoro diverso, di disporre di maggiore libertà finanziaria o di ottenere una migliore forma fisica... ma corrispondono all'intento della tua anima, della tua aspirazione, del voler realizzare qualcosa, piccolo o grande che sia, per contribuire a creare più armonia in te e nel mondo, perché è ciò che appaga la tua direzione, è ciò che ti porta verità.
Sono desideri che non ti lasciano mai con un senso di fallimento, qualunque sia il risultato che otterrai, anzi ti fanno sentire grato per il fatto stesso di coltivarli e per la persona migliore in cui ti trasformi mentre cerchi di avvicinarti a loro. Sono desideri che ti rendono vivo, danno un senso alla tua vita, la riempiono di scopo e la liberano dalla paura di qualunque fallimento.
I desideri che incatenano e quelli che liberano possono essere all'apparenza i medesimi, ma ciò che li caratterizza come gli uni o gli altri è il tipo di rapporto che hai con loro e l'intento per cui li persegui: vuoi realizzarli per ottenere più potere, ricchezza e attenzione, o perché in te si sta facendo strada una chiamata di maggior luce, umanità e verità?
Camilla
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Camilla Ripani
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