Il guru di cui ti innamori non sempre è solo un guru "spirituale". Può essere chiunque occupi un posto di rilevanza, appaia come un ipotetico guaritore o abbia la parvenza di un salvatore . Può essere un leader di una filosofia alimentare, di un partito politico, e così via. Ecco che lo metti al centro di ogni discorso e di ogni sentire, ripeti le sue parole a pappagallo dando per scontato che siano la verità assoluta e ti convinci che solo lui sa come cambiare le cose e, se avesse più potere , allora la tua realtà cambierebbe in meglio. Lo descrivi come il supereroe che sbaraglia il male quando appare nel controllo della situazione, o come la povera vittima dei poteri forti quando agisce in modo incoerente oppure è in difficoltà ma lo devi giustificare. Qualunque cosa dica o faccia, è colui o colei che ti vende la soluzione . E tu sei ansioso di ricevere quella soluzione, così ansioso che perdi la capacità di ascoltare argomenti diversi, di ascoltare chi ti parla ...