Passa ai contenuti principali

84. Matematica spirituale

A ben guardare, morte e nascita sono due dimensioni di una stessa realtà. Senza l'una non può esserci l'altra. La vita comprende sia la morte sia la nascita, poiché essa vibra fra questi due "poli" e ha bisogno di entrambi per manifestarsi. La morte, dunque, si "oppone" alla nascita, non certo alla vita.

Vita = morte + nascita

L'opposto della vita, invece, è la non-vita, fatta di non-nascite e non-morti. E' uno stato molto pericoloso eppure assai diffuso. Accade quando abbiamo paura di morire, e quindi ci attacchiamo alla non-morte, perdendo così la capacità di nascere (e nascere e nascere ancora).

Non-vita = non-morte + non-nascita 

Quando pretendiamo che nulla cambi, perché terrorizzati dal fluire della vita, cadiamo nella non-vita.
Tutto si blocca e la fluidità dell'essere viene sabotata, provocando spesso malattie e stati d'animo non equilibrati, poiché quel poco di vita che rimane in noi, si oppone e fa di tutto per richiamarci all'ordine delle cose!

La vita fluisce attraverso inspirazioni ed espirazioni, attraverso nascite e morti, su tutti i livelli e a ogni dimensione. Quando qualcosa si oppone alla nostra trasformazione, sta cercando di portarci nella non-vita, dove c'è solo non-nascita e non-morte.

L'anima ne soffre, poiché desiderio dell'anima è mettersi al servizio della vita, al servizio cioè della nascita e della morte.

Anima = servire la vita = servire la morte e la nascita

Ci sono situazioni che luccicano ma che sono solo bigiotteria. Noi a volte ci attacchiamo a esse come se avessimo trovato il senso della vita e invece stiamo facendo soffrire l'anima, che sa... sa che lì c'è la non-vita.

A volte bisogna prendere un po' di coraggio e affondare i denti per rompere-capire, e accorgerci così se quello che abbiamo fra le mani è bigiotteria o qualcosa di più consistente. Dobbiamo cioè rischiare di far morire questa cosa che luccica. Se essa è veramente composta della luce dell'anima, si predisporrà a nuova nascita.

Se al primo morso, invece, si romperà definitivamente, avremo capito perché ci trasmetteva la paura che potesse morire (e da qui il senso dell'attaccamento): perché in realtà desiderava la non-morte! Era quindi senza vita... quindi intrinsecamente incapace di nascere! E L'anima si oppone a tutto ciò che non è capace di nascere!

A questo punto del cammino, bisognerebbe fare due conti:
Sono nella vita o nella non-vita? 
Permetto la morte o sento la paura che qualcosa muoia?
In quali settori fluisco o meno, e in che modo?
Cosa posso fare ed essere, per servire la vita (invece che la non-vita)?

Ovviamente, non si tratta di mettersi a cercare cose "vive" al di fuori di noi. Basterà che noi stessi ci apriamo alla vita, alla luce dell'anima, e anche il mondo si trasformerà di conseguenza. Meglio ricordarsene, ogni tanto. La personalità, si sa, fa brutti scherzi e le credenze (che hanno paura di morire) sono sempre in agguato.

Commenti

Post popolari in questo blog

Chiaroudienza: chiarezza nell'udire

Eccoci giunti alla quarta e ultima tappa sugli extra-sensi, ossia alla chiaroudienza .  La «chiarezza nell’udire» è il canale intuitivo che, come ci dice il nome stesso, predilige la via sonora, il senso dell’udito. Il chiaroudiente può avere la percezione di essere guidato durante le conversazioni e di ripetere frasi che in realtà gli vengono suggerite interiormente. Spesso dialoga mentalmente con se stesso, avvertendo quasi un botta e risposta tra e varie frasi. Sente una connessione con le piante e gli animali , ai quali parla spontaneamente. È anche particolarmente sensibile alle frequenze della musica e ai suoni in generale. A proposito di suoni, quelli percepiti dal chiaroudente possono essere di due tipi: suoni oggettivi, manifesti sul piano fisico, oppure suoni interiori, percepibili solo a lui. Per quanto riguarda le manifestazioni sonore esterne, possono presentarsi come sussurri, voci, canti o musiche , ed essere sentite tramite mezzi quali la radio oppure provenire ...

La scrittura intuitiva

Una tecnica che uso per allenare la mia intuizione è la scrittura intuitiva. Molto in breve, si tratta di scrivere in un diario le proprie domande e poi lasciare che emergano le risposte per via intuitiva . Ogni mattina scrivo nel mio diario osservazioni o domande di mio interesse, dopo di che lascio che emergano informazioni a riguardo, come se provenissero da una coscienza più ampia della mia. Le informazioni che raccolgo per via intuitiva spesso si rivelano essere consigli utili e basati sul buon senso; altre volte mi invitano a guardarmi dentro con maggiore profondità, e capita anche che mi facciano guardare la realtà da angolazioni inusuali e alle quali non avevo pensato. Nella scrittura intuitiva è importante non avere aspettative ; è meglio immaginarsi come dentro a un gioco, e in fondo si tratta proprio di questo, di uno scambio di parole fatto giocosamente con se stessi. Comunque sia, nel rileggere quanto scritto bisogna rimanere lucidi e valutare serenamente le parole tras...

Allineamento con l'anima

Nei post precedenti abbiamo visto che andare incontro ai propri sogni comincia dalla chiarezza e richiede di saper fare delle scelte. Un altro step importante è l'allineamento con l'anima . Si dice che puoi realizzare tutto quello che vuoi, ma in realtà puoi realizzare tutto quello che vuole l'anima. L'anima è un potenziale di luce che anela a realizzarsi attraverso di te, ti ha scelto perché sa che tu puoi manifestare il suo desiderio, a patto che ti allinei a lei.  Se l'individuo non ha coscienza della sua anima o è molto assoggettato alle maschere della personalità, sarà inevitabilmente attirato da altri obiettivi, superficiali, indotti dal mondo esterno. In questo caso, è giusto che egli compia il suo percorso, perché bisogna attraversare le illusioni, per scoprire che sono tali. Per coloro che sentono il richiamo dell'anima, o comunque sanno di avere dentro di sé un mondo di valori che richiede attenzione, diventa essenziale allinearsi a questa loro dimens...

Affermazioni: i consigli di Hal Elrod

Il metodo delle affermazioni prevede di ripetere ogni giorno delle frasi in modo da aiutarsi a raggiungere i propri obiettivi. Da sempre consiglio di formulare le affermazioni in modo che siano più concrete possibili e comunque tali che siano sentite "vere" dalla propria interiorità. Per questo motivo, ho molto apprezzato i suggerimenti "pratici" dati da Hal Elrod in merito alle affermazioni durante il bellissimo webinar che ha fatto con il Giardino dei Libri e che potete vedere per intero a questo link . Hal Elrod è l'autore del libro The Miracle Morning  in cui spiega un metodo che, in breve, consiste nel fare determinate routine ogni mattina (per creare un vero e proprio "mattino miracoloso" che ci aiuti a raggiungere la vita che desideriamo) e tra le quali troviamo proprio la ripetizione delle affermazioni. Avevo già parlato del Miracle Morning in questo post . Ecco a seguire i consigli sulle affermazioni che Hal ha dato durante i...

Il Codice della Guarigione

Nota: l'ultimo aggiornamento di questo post risale al: 24 ottobre 2012 Leggi in fondo gli aggiornamenti! La copertina del libro non mi attirava per nulla, ma ero alla ricerca di informazioni che approfondissero il legame fra stress, memorie cellulari e stato di salute, e il Codice della Guarigione , di Alexander Loyd e Ben Johnson, sembrava focalizzato proprio su questi argomenti. La prima parte del libro è molto bella, scritta bene e organizzata in modo fluido. Il contenuto, strepitoso, fa chiarezza sul ruolo dello stress in relazione alle memorie cellulari . Accade che le nostre cellule abbiano "installato" il programma permanente "Urgenza in corso", e dunque che esse non si comportino più normalmente ma si "contraggano", per dedicare tutte le energie allo "stato di allarme". Ne consegue, prima o poi, un indebolimento del sistema immunitario. Come si fa a riprogrammare la memoria cellulare ? Non certo con la volontà, spiegano gl...





Acquista Online su SorgenteNatura.it