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Affidarsi all'anima e agire la volontà

Alla fine tutto ha un senso, anche le scelte sbagliate , le cose lasciate a metà, gli inciampi e le cadute. A un certo punto ti volgi indietro e capisci che sei quello che sei proprio perché hai fatto i passi che hai fatto. Se oggi conosci la preziosità della luce è perché hai attraversato zone oscure e indefinite . Forse hai ancora il sentore che avresti potuto prendere altre strade ma, nel tuo profondo, sai che è proprio questa la strada su cui dovevi trovarti e nessun’altra. Tutto ha un senso perché capisci che quei fallimenti ti hanno insegnato cose che nessun’altra esperienza avrebbe potuto. Capisci che i tuoi difetti e debolezze ti hanno salvato dal legarti a strade che non ti appartenevano veramente. Capisci che le cadute, le deviazioni, le perdite di energia ti hanno tenuto in un tempo sospeso nell’attesa che tu ritrovassi te stesso. L’anima vuole fare esperienza del divenire, portare a compimento il suo progetto. In questo, noi possiamo ostacolarla, giudicando ciò che accade ...

Ciao ciao guru!

Buongiorno! Devo dire che, nonostante i tanti passi che ancora devo fare, nonostante i dubbi e la mia ignoranza, c'è una lezione che ho appreso, almeno nelle sue fondamenta, ed è quella di aver compreso che non esistono "guru" . Mi riferisco al credere che un guru, un maestro o qualcuno di speciale possa, dall'alto della sua conoscenza, rivelarci le leggi dell'esistenza e passarci il segreto di come avere più successo , più felicità, più controllo...  E sai perché ho la certezza che non esistono questi guru? Per due motivi. Il primo è che la tua vita migliora solo quando migliori tu , e più specificatamente quando orienti la tua coscienza verso l'anima. È il collegamento con l'anima a darti la maggior capacità di vedere oltre l'illusione e l'accesso a eventuali energie altre. E questo collegamento non può essere ricevuto da nessuno. Ripeto: nessuno. Dovrai crearlo tu, con le tue forze, con le tue scelte, con il tuo essere. Cerchiamo tanto la giusti...

Il movente

Dietro la maggior parte degli interessi spirituali, vi è il movente del controllo e del potere . Una contraddizione di cui è bene accorgersi, perché il movente è ciò che mette in moto le energie e il karma, il movente è la verità dietro le nostre azioni apparenti. Per “movente del controllo e del potere” intendo che fai le cose per avere qualcosa: maggiore conoscenza , maggiore capacità di essere padrone degli eventi, maggiore successo. Pensi che in questo modo potrai attaccare o difenderti con efficacia, potrai finalmente avere accesso alla magia, e smettere di ingoiare tutta quella frustrazione e rabbia che le ingiustizie ti procurano. Il desiderio di avere una vita migliore , di smettere di avere paura, o anche di guarire da una malattia o un disagio, ti fa avvicinare ai percorsi spirituali perché pensi che possano offrire una chiave per la guarigione , possano darti il controllo su quello che non riesci a contenere o fornirti comunque uno strumento per gestire i tuoi vissuti...

Ti senti confuso? Fai spazio!

Sono tanti i motivi per cui possiamo sentirci confusi. Uno di questi, spesso fortemente sottovalutato, è che lasciamo entrare troppe cose nella nostra vita, troppe situazioni, troppe distrazioni. L’armadio è talmente pieno di vestiti, che non li vediamo più e finiamo con l’indossare i soliti capi. La scrivania è talmente pieni di oggetti, che finiscono per essere dimenticati l’uno sotto l’altro. La testa è talmente piena di pensieri , che non riusciamo ad approfondirne nessuno. Siamo distratti da troppe cose, situazioni, informazioni. Non facciamo in tempo a comprare qualcosa, un oggetto, un corso, che subito ci facciamo allettare da qualcos’altro. Non facciamo in tempo a studiare qualcosa, che subito cerchiamo nuove informazioni. Per non palare dei rapporti di amicizia o di amore , che vengono consumati frettolosamente, pur di non perdere le altre opportunità di incontro. Se non ti fermi mai, se accumuli a oltranza , incapace di scegliere e nella nevrotica ricerca di qualcosa che sia...

Sincerità?

"Una persona sincera dice tutto quello che le passa per la testa. Una persona integra dice quello che è bene dire." (Camilla Ripani, Oracolo del Maestro Interiore ) Spesso siamo alla ricerca della sincerità negli altri, dando per scontato che una persona che dice quello che pensa sia automaticamente una persona di valore. Essere sinceri, tuttavia, non è automaticamente sinonimo di essere consapevoli . Conoscevo una donna che diceva tutto quello che le passava per la testa e, così facendo, feriva continuamente amici e conoscenti, ma si trincerava dietro la scusa che almeno lei era sincera.  Anche sulla sincerità, comunque, c'è molto su cui riflettere. Sincerità è dire tutto quello che passa per la testa? Non proprio. È qualcosa di più, è essere individui che agiscono in modo pulito e in coerenza con ciò che mostrano di sé al mondo.  La verità ha bisogno dei suoi modi e dei suoi tempi. Una persona sincera potrebbe non saperlo e, in questo, agire in modo poco saggio. Ecco...

Ricominciare

Ricominciare... che bella parola! Mi piace sempre quando, in certi momenti della mia vita, sento il bisogno di ricominciare, di rinascere, di cambiare pelle ! In realtà sono momenti difficili, ma poi penso che non è mai finita fino a quando è finita davvero, allora non resta che darsi un'altra possibilità! A volte, però, è difficile afferrare quella possibilità. Le resistenze e le abitudini hanno una forza enorme, e ce ne accorgiamo soprattutto quando proviamo a cambiare. Ma i blocchi maggiori spesso nascono dai "perché" che ci ostiniamo a cercare: continuiamo a scavare nelle ragioni dei nostri fallimenti, ci chiediamo il motivo per cui siamo finiti in fondo al pozzo e scandagliamo il passato alla ricerca di una spiegazione. In genere la risposta punta il dito verso gli altri, di cui ci sentiamo vittime, oppure verso noi stessi, verso le nostre presunte incapacità e tutto quello che non siamo ma "dovremmo" essere.  Se vuoi ricominciare, ti chiedo di partire d...

Credenze

Le credenze sono convinzioni radicate su come funziona la realtà o alcune sue parti. Esse si radicano in noi attraverso la ripetizione di parole, pensieri ed esperienze. Il cervello le assorbe e infine se ne lascia plasmare.     Ogni credenza è sostanzialmente un programma mentale ed energetico che attiva determinati filtri attraverso cui elaborare l'esistenza. Il programma è fatto in modo tale da raccogliere informazioni che confermano o rafforzano il punto di vista della credenza, mentre scarta o rende invisibile tutto quello che lo mette in discussione.   Per esempio, se avessi attivo in me il programma-credenza “tutto è rosso”, esso mi farebbe percepire solo le cose di colore rosso, facendomi escludere tutti gli altri colori, inducendomi così a credere che la realtà sia composta solo di oggetti di colore rosso. La cattiva notizia è che se hai delle credenze negative o limitanti , così sarà anche la visione della tua vita e tenderai a credere che si tratti di q...





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