Finalmente siamo arrivati al fatidico 2012! Non c'è anno più famoso di questo, tanto è stato pubblicizzato negli ambienti spirituali, e negli ultimi tempi anche dalla cultura di massa, essendo associato alla fine del famoso calendario Maya.
Superstizione o verità?
Che siano tempi "densi", nessuno dubita. Ci sono molte trasformazioni in atto, molte crisi che chiedono di essere affrontate con nuova coscienza, sia in ambito culturale sia in ambito personale.
Il 2012, infatti, non è una semplice superstizione, è davvero un portale che può spingerci alle soglie di nuova era. Non si tratta di un atto di fede, ma di guardarsi intorno e accorgersi dei molti cambiamenti che stanno avvenendo, qui e ora: c'è un indubbio risveglio che porta l'attenzione su valori più etici.
Il "passaggio" non si concluderà nell'arco di un anno (è già iniziato tempo fa e continuerà dopo il 2012) ma è certo che il risveglio è in atto. Chi non lo vede è perché si è immerso fin sopra i capelli nella melma dei pensieri automatici e delle credenze del passato.
Solo dieci anni fa a parlar di certe cose (alimentazione naturale, etica, coscienza, nuova politica, salute olistica, extraterrestri, mondo eterico, ecc.) venivo etichettata come strega, malata mentale, disadattata ecc (ed era anche un po' divertente!) mentre gli stessi argomenti, oggi, suscitano interesse e accoglimento nelle persone, tanto che devo riaggiornare il mio "software di interazione" poiché tendo ad aspettarmi scetticismo a oltranza, quando invece non è sempre così.
Molti amici mi raccontano che stanno vivendo la medesima esperienza.
Tutto questo significa che "i giochi sono fatti", che è certo che tutto andrà per il meglio?
Eh no, non proprio. Significa, piuttosto, che abbiamo una possibilità, il che non è poco. La possibilità di portare nuovi e più sani valori nella civiltà umana e nel suo interagire con il Pianeta.
Alcuni Maestri, come il Tibetano, affermano che il periodo dove importanti semi di luce vengono immessi, mentre il "vecchio mondo" crolla, va dal 2000 al 2025, che è un piccolo ciclo di transizione all'interno di altri maggiori (...) Poi dal 2025 in poi è prevista l'incarnazione di anime più evolute, che in un prossimo futuro prenderanno il governo del Pianeta e lo riporteranno agli antichi splendori (se, naturalmente, coglieremo la "possibilità").
Altro che film di fantascienza, gente. Qui stiamo vivendo sulla nostra pelle un cambiamento epocale, e tutti coloro che sono coscienti o intuiscono l'importanza di questo passaggio, sono pionieri di una nuova civiltà (notare che il 2012-13 è l'apice, e quindi il momento di massima attività, del ciclo 2000-2025)!
Che significa "pionieri"? Significa preparare il terreno, mettere nuovi semi. Significa che non ha senso cercare l'approvazione degli altri, spesso ancora invischiati nei vecchi schemi di pensiero... Il pioniere è un solitario nell'animo, per definizione! Osa avanzare nei territori che gli altri disdegnano oppure che non vedono ancora. La sua forza è nello spirito che gli sussurra di restare saldo, è nelle intenzioni di adempiere il suo destino così come sussurra la luce interiore.
Il pioniere sta imparando ad amare, non a controllare.
Sta imparando a mettersi al servizio, non a essere servo o padrone.
Egli "sa" che trasformando se stesso, aiuta e permette agli altri di fare altrettanto.
All'opera, dunque, non è più il caso di temporeggiare e sprecare energie! Ognuno faccia la sua parte, nel luogo e nel tempo in cui si trova: la vita non manca certo di darci la possibilità di mettere in atto i nuovi valori, attraverso le sfide di ogni giorno.
Superstizione o verità?
Che siano tempi "densi", nessuno dubita. Ci sono molte trasformazioni in atto, molte crisi che chiedono di essere affrontate con nuova coscienza, sia in ambito culturale sia in ambito personale.
Il 2012, infatti, non è una semplice superstizione, è davvero un portale che può spingerci alle soglie di nuova era. Non si tratta di un atto di fede, ma di guardarsi intorno e accorgersi dei molti cambiamenti che stanno avvenendo, qui e ora: c'è un indubbio risveglio che porta l'attenzione su valori più etici.
Il "passaggio" non si concluderà nell'arco di un anno (è già iniziato tempo fa e continuerà dopo il 2012) ma è certo che il risveglio è in atto. Chi non lo vede è perché si è immerso fin sopra i capelli nella melma dei pensieri automatici e delle credenze del passato.
Solo dieci anni fa a parlar di certe cose (alimentazione naturale, etica, coscienza, nuova politica, salute olistica, extraterrestri, mondo eterico, ecc.) venivo etichettata come strega, malata mentale, disadattata ecc (ed era anche un po' divertente!) mentre gli stessi argomenti, oggi, suscitano interesse e accoglimento nelle persone, tanto che devo riaggiornare il mio "software di interazione" poiché tendo ad aspettarmi scetticismo a oltranza, quando invece non è sempre così.
Molti amici mi raccontano che stanno vivendo la medesima esperienza.
Tutto questo significa che "i giochi sono fatti", che è certo che tutto andrà per il meglio?
Eh no, non proprio. Significa, piuttosto, che abbiamo una possibilità, il che non è poco. La possibilità di portare nuovi e più sani valori nella civiltà umana e nel suo interagire con il Pianeta.
Alcuni Maestri, come il Tibetano, affermano che il periodo dove importanti semi di luce vengono immessi, mentre il "vecchio mondo" crolla, va dal 2000 al 2025, che è un piccolo ciclo di transizione all'interno di altri maggiori (...) Poi dal 2025 in poi è prevista l'incarnazione di anime più evolute, che in un prossimo futuro prenderanno il governo del Pianeta e lo riporteranno agli antichi splendori (se, naturalmente, coglieremo la "possibilità").
Altro che film di fantascienza, gente. Qui stiamo vivendo sulla nostra pelle un cambiamento epocale, e tutti coloro che sono coscienti o intuiscono l'importanza di questo passaggio, sono pionieri di una nuova civiltà (notare che il 2012-13 è l'apice, e quindi il momento di massima attività, del ciclo 2000-2025)!
Che significa "pionieri"? Significa preparare il terreno, mettere nuovi semi. Significa che non ha senso cercare l'approvazione degli altri, spesso ancora invischiati nei vecchi schemi di pensiero... Il pioniere è un solitario nell'animo, per definizione! Osa avanzare nei territori che gli altri disdegnano oppure che non vedono ancora. La sua forza è nello spirito che gli sussurra di restare saldo, è nelle intenzioni di adempiere il suo destino così come sussurra la luce interiore.
Il pioniere sta imparando ad amare, non a controllare.
Sta imparando a mettersi al servizio, non a essere servo o padrone.
Egli "sa" che trasformando se stesso, aiuta e permette agli altri di fare altrettanto.
All'opera, dunque, non è più il caso di temporeggiare e sprecare energie! Ognuno faccia la sua parte, nel luogo e nel tempo in cui si trova: la vita non manca certo di darci la possibilità di mettere in atto i nuovi valori, attraverso le sfide di ogni giorno.
Commenti
è vero, si "percepisce" questo cambiamento e avverrà, che lo si voglia o no.
Il mio timore è che questo cambiamento avvenga in maniera violenta. Si sa, il vecchio mondo non cede sempre il posto al nuovo in maniera pacifica. Il vecchio mondo non vuole morire, sebbene sia ormai evidente la sua fine.
Ci sarà una caduta e io prego ogni giorno che sia davvero un'illuminazione e che non si debbano vedere le più basse e peggiori mostruosità di cui siamo capaci...
Cmq, sei sempre la mia strega preferita :)
Buon 2012!
Un bacio
Manuel
Forse è vero: tra fenomeni naturali e conflitti politici ed economici, ne vedremo di tutti i colori... Però è anche vero che moltissime persone si stanno "svegliando". Non tutti SUBIRANNO il conflitto, ma saranno presenti per dare il loro aiuto ;)