Quando raggiungiamo un certo stato evolutivo, spesso non abbiamo più bisogno di ciò che ci ha portato fino a quel punto... ma che, di fatto, era necessario per raggiungerlo! L'errore che molti fanno sul cammino spirituale è privarsi di determinate esperienze (dal sesso al cibo, per esempio) per imitare i santi e gli illuminati, confondendo così gli effetti con la causa.
Bisogna permettersi di vivere le esperienze del proprio percorso in pieno, invece di privarsene o addirittura deviare su cammini estranei all'anima e al corpo, se si vuole alimentare lo sviluppo di sé.
In poche parole, fidatevi di quello che siete adesso, non condannatelo ma portatelo a compimento, perché è ciò che vi condurrà al passo successivo.
Bisogna permettersi di vivere le esperienze del proprio percorso in pieno, invece di privarsene o addirittura deviare su cammini estranei all'anima e al corpo, se si vuole alimentare lo sviluppo di sé.
In poche parole, fidatevi di quello che siete adesso, non condannatelo ma portatelo a compimento, perché è ciò che vi condurrà al passo successivo.
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