Devi prendere una decisione? Fallo quando ti senti sereno, e dopo aver invocato la guida dell'Anima. Non prendere nessuna decisione, invece, finché ti senti teso, ansioso o nella paura.
Diffida da chiunque voglia convincerti di una situazione o di una scelta stimolando in te la vibrazione del dubbio e della paura. Anche se a fin di bene. L'unico bene possibile è che tu agisca in base al tuo sentire interiore, dopo esserti messo nella condizione di maggior coscienza possibile. Spingere qualcuno a scegliere sulla base del dubbio e della paura significa interferire con la sua libertà di crescita ed evoluzione, significa manipolarlo attraverso il suo lato ombra... e ciò potrebbe ledere o rallentare anche la possibilità che egli veda e assimili veramente la "situazione"...
Che ci piaccia o meno, l'unico vero modo per "vederci bene" è porsi in una situazione di centratura e di vibrazione alta, e da quest'ottica guardare poi alla situazione.
Trovare un punto di luce all'interno di una crisi non è sempre facile, ma possibile. Le crisi sono molto produttive e ci inducono a prendere nuovi sentieri. Con tale consapevolezza, possiamo andare all'interno di una crisi, andarle incontro con premura e accoglienza, senza opporci a essa ma ponendoci in ascolto... allora troveremo più facilmente (e inaspettatamente) uno spazio di distacco dal quale guardare - con coraggio e amore - alla situazione del momento.
Scopriremo allora che la crisi era sopraggiunta perché qualcosa dentro di noi aveva già deciso, era già "oltre" il luogo dove ci eravamo fermati per attaccamento, paura, inerzia...
Ma per scegliere la strada "giusta", quella che la crisi ti porta in dono, e non quella che pensi ti "protegga" o che appare più facile, occorre che ti siedi accanto alla tua Anima, e che tu faccia due chiacchiere con lei, da cuore a Cuore.
Diffida da chiunque voglia convincerti di una situazione o di una scelta stimolando in te la vibrazione del dubbio e della paura. Anche se a fin di bene. L'unico bene possibile è che tu agisca in base al tuo sentire interiore, dopo esserti messo nella condizione di maggior coscienza possibile. Spingere qualcuno a scegliere sulla base del dubbio e della paura significa interferire con la sua libertà di crescita ed evoluzione, significa manipolarlo attraverso il suo lato ombra... e ciò potrebbe ledere o rallentare anche la possibilità che egli veda e assimili veramente la "situazione"...
Che ci piaccia o meno, l'unico vero modo per "vederci bene" è porsi in una situazione di centratura e di vibrazione alta, e da quest'ottica guardare poi alla situazione.
Trovare un punto di luce all'interno di una crisi non è sempre facile, ma possibile. Le crisi sono molto produttive e ci inducono a prendere nuovi sentieri. Con tale consapevolezza, possiamo andare all'interno di una crisi, andarle incontro con premura e accoglienza, senza opporci a essa ma ponendoci in ascolto... allora troveremo più facilmente (e inaspettatamente) uno spazio di distacco dal quale guardare - con coraggio e amore - alla situazione del momento.
Scopriremo allora che la crisi era sopraggiunta perché qualcosa dentro di noi aveva già deciso, era già "oltre" il luogo dove ci eravamo fermati per attaccamento, paura, inerzia...
Ma per scegliere la strada "giusta", quella che la crisi ti porta in dono, e non quella che pensi ti "protegga" o che appare più facile, occorre che ti siedi accanto alla tua Anima, e che tu faccia due chiacchiere con lei, da cuore a Cuore.
Commenti
L' importante è come dici tu "partire da vibrazioni alte" .
Meditare o visualizzare in uno stato di malessere psicologico o stress porta in questo caso a ben pochi risultati.