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Fioritura

Per Gurdjieff (mistico, filosofo, scrittore), la crescita della coscienza non è un atto spontaneo né naturale. Lasciato a se stesso, senza contrapporre una forza evolutiva opposta, l'uomo decade. Dall'altra parte, sento un gran dire sulla necessità di essere "spontanei" e dell'evitare ogni sforzo, ma ciò può creare fraintendimenti, come credere che, se non percorriamo spontaneamente una strada, allora non è quella giusta per noi. Sicuramente i "salti di coscienza" non sono il frutto di uno sforzo in sé, ma di un cambio di stato che trascende le decisioni razionali, ma penso che con lo sforzo si prepari il terreno, e questo fa la differenza. Non puoi sforzarti di far arrivare la primavera , ma puoi curare i semi come un abile giardiniere affinché le piante diano il meglio di sé quando sarà il momento. Allo stesso modo, un musicista può essere fluido e ispirato e creare melodie meravigliose dopo anni di allenamento e studio, che sono proprio ciò c...

Tradimento

C'è chi proietta le proprie aspettative sugli altri, si fa dei filmati tutti suoi e poi, quando gli altri si comportano diversamente da come immaginato, li accusa di essere dei traditori. Accade, non siamo perfetti. Ognuno vede quello che vuole vedere. C'è, tuttavia, chi dissimula di continuo e non sei tu a immaginarti ogni cosa: vive respirando nella finzione, mette in scena un film e cerca davvero di vendertelo per realtà. Non parlo di coloro che inevitabilmente cambiano o delle vie che prendono direzioni diverse perché così vuole la vita, ma di quelle persone che dentro non sono integre, che usano, abusano, e gettano via. Senza voler giudicare o puntare il dito (perché non è questo l'intento), i tradimenti esistono  e quando arrivano da chi proprio non ti aspettavi, da chi era il tuo mondo, possono essere devastanti. Allora ti trovi davanti a una scelta: lasciare che il tradimento ti riduca in mille pezzi fino a cambiarti nel profondo, portandoti via la gioia di v...

Nuovi inizi

"Tutti sono capaci di iniziare qualcosa. Non tutti sono capaci di portarlo a termine". ( Camilla Ripani, dal libro  AAA cercasi guru disperatamente , Anima Edizioni) Quante volte abbiamo iniziato qualcosa e quante volte lo abbiamo trascurato, lasciato in sospeso e infine abbandonato? Lasciare i percorsi a metà fa male al nostro "io" e fa male alla nostra energia. Fa male al nostro "io" perché alimenta in noi la sensazione del fallimento , contribuendo a destrutturare, invece che a integrare, la nostra personalità. E fa male alla nostra energia perché tutto quello che rimane "aperto" continua a tenerci legati a esso, consumando parte della nostra vitalità. Col tempo ho imparato a selezionare ciò che voglio iniziare . Se intuisco che si tratta di qualcosa che non posso o non voglio portare a termine, cerco di non farmene coinvolgere. Può trattarsi sia di un progetto che mi viene in mente sia di una proposta fatta da altri. Per convincermi...

Il senso di fallimento

Il senso di fallimento è quella sensazione che provi quando ti focalizzi su quello che è andato storto in passato invece che su quello che potresti costruire nell'adesso. Sovente esso si intreccia con l'ansia, la bassa autostima, l'incapacità di accettarti o con la pretesa di dover assecondare le aspettative degli altri. Se tu sei allineato con la tua autenticità , se vai incontro ai tuoi desideri reali, allora indipendentemente dai risultati che otterrai non potrai mai sentirti fallito, perché il solo fatto di aver impiegato le tue energie per costruire nella direzione del tuo cuore ti colma di un senso di giustizia che non lascia spazio al senso di fallimento. Può capitare, tuttavia, che in passato tu abbia agito secondo una coscienza meno evoluta rispetto a quella che hai nell'oggi, allora provi un senso di fallimento per le situazioni disfunzionali che hai creato o permesso. Il modo migliore di affrontare un tale senso di fallimento è prima di tutto accettare q...

Non svelare i tuoi desideri

Credo che molte delle nevrosi e delle cadute del mondo moderno siano causate dal fatto che abbiamo smesso di nasconderci . Raccontiamo tutto a tutti, mostriamo tutto a tutti. Se qualcosa è per noi importante, ecco che subito ne parliamo, lo sveliamo, lo vendiamo all’attenzione altrui, invece di custodirlo così come si dovrebbe custodire un seme prezioso, al buio e sotto terra. In altre parole ti sto suggerendo di tenere per te i tuoi obiettivi e le tue mete, le tue aspirazioni e le tue fantasie. In questo modo puoi dare loro  quella cura che può esserci solo in una relazione nascosta , esclusiva, dove nessun altro trovi spazio. Arriva il momento, certo, in cui alcuni progetti possono essere condivisi , ma è bene farlo solo quando sono stati realmente impiantati nella materia e quando la condivisione rappresenta il passo ideale e opportuno di quella dimensione. Se hai necessità di chiedere consigli sul tuo percorso, puoi fare domande vaghe senza rivelare i dettagli del quadro...

AAA cercasi guru disperatamente

Amici, questo post ha il sapore del "marketing" ma, se osservate con più attenzione, vedrete che ha soprattutto il sapore della gioia! Annuncio pubblicamente che il mio libro AAA cercasi guru disperatamente Come salvarsi l’anima, il portafogli e le mutande –  Manuale pratico di sopravvivenza spirituale (Anima Edizioni) sarà disponibile in libreria a partire da marzo 2019. La versione e-book sarà fruibile già per Natale. Dettagli scheda Stai cercando un salvatore, un maestro o un qualunque guru al quale appioppare i tuoi problemi esistenziali e delegare le scelte che non sai fare con la tua testa? Nessun problema! A tua disposizione oggi trovi tantissimi santoni pronti a venderti filosofie di vita di ogni tipo e non hai che l’imbarazzo della scelta. Oppure sei fra coloro che non inseguono maestri ma collezionano seguaci, sperando di diventare uno di quei tanto fantomatici guru che a questo punto non si capisce bene a cosa servano? Anche qui, nessun problema: sono t...

Sei un hater o un lover?

Hater è un sostantivo inglese che grosso modo significa "colui che odia", da hate , "odio", oppure  to hate , "odiare". Su Internet gli hater sono tutti coloro che spargono intolleranza , rancore, odio, divisione... ma anche cinismo , disfattismo, vittimismo. Li riconosci subito dai commenti che lasciano sotto i post, pieni di pessimismo e  lamentela  nei casi migliori, rabbia e inciviltà in quelli peggiori. Gli hater si sentono a loro agio nel cercare di sminuire chi fa bene e si impegna, attaccano chi è diverso dalla massa, non perdono occasione per fare i bastian contrari e trasformare un post costruttivo in una polemica senza fine. Dal punto di vista energetico gli hater potrebbero essere definiti " vampiri energetici ", sia quando sono attivamente propensi a distruggere o a cercare di snaturare un discorso, sia quando sono passivamente propensi a lamentarsi o a cercare il peggio di ogni situazione: in entrambi i casi corrod...





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