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43. Le parole...

Le parole non sono solo parole. Le parole possono scavare nel cuore, nel bene e nel male. Possono costruire, e possono abbattere. Possono stimolare la coscienza, accendere una luce o alimentare un'ombra, accrescere la sofferenza della mente e del corpo.

Le parole non sono solo parole. Hanno una vita che tu doni loro, ma che poi non puoi più togliere... Una volta nate, continuano il loro viaggio nell'esistenza, crescono e fanno crescere tutto quello a cui si riferiscono, tutto quello per cui sono nate. Se nascono dalla gentilezza e dell'affetto, nella gentilezza e nell'affetto cercheranno il loro senso. Ma se nascono dal rancore e dall'odio, cercheranno altro rancore, altro odio, con cui nutrirsi e nutrire...

Così non pensare che una parola colma d'Amore finisca nel vuoto, perché non è così: essa viaggia oltre il tempo e lo spazio e va ad unirsi magneticamente ad altro Amore.
Lo stesso accade per una parola gravata dal peso della critica e della rabbia. Essa, anche, continua a vivere, rivestita della sua forma e della sua qualitàUna parola oscura è un danno che non si può più riparare. Non sarà più una "tua" parola ma verrà raccolta da qualcun altro, andrà a nutrire l'ombra di qualcun altro... anche quando avrai già dimenticato di averla pronunciata.

Prova a cambiare le tue parole - dette e non dette -, fallo per un certo periodo di tempo... potresti scoprire che la malattia viene meno, e che la felicità ti viene a trovare più spesso di quanto tu possa immaginare.

Quando capirai, uomo, che non fai figli solo con il corpo fisico, ma anche con quello emotivo e mentale?
Quando capirai che questi figli vivono e crescono, alimentati dalla tua qualità che li ha generati?
Quando capirai che sei responsabile di tutti questi figli che metti al mondo?

Le parole non sono solo parole.

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