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Dissentire con empatia


Puoi essere a favore di Greta o di chi la accusa di strumentalizzazione, così come dei vaccini obbligatori o della libera scelta vaccinale, di un sentire religioso o laico, dell'accoglienza estesa a tutti gli immigrati o di una politica immigratoria più controllata, dell'adozione di bambini da parte di omosessuali o solo di coppie etero, dei protocolli medici ufficiali o di quelli alternativi, dell'Unione Europea o dell'uscita dell'Italia dalla stessa, così come di tante altre questioni o meno... ma, in caso di disaccordo con quello che gli altri pubblicano o affermano sui loro siti o sulle pagine dei social, non sei giustificato a lasciare commenti polemici, aggressivi e pieni di giudizio.

Puoi sempre argomentare le tue posizioni e, quando non sei concorde, puoi altresì continuare a confrontarti serenamente con chi la pensa in modo diverso. Hai una mente, e un cuore, ed è bene che li usi, per questo non sei giustificato a trasformare una diversità di opinione in uno scontro pieno di odio e aggressività. Puoi dissentire, sempre, ma con civiltà, educazione e anche – perché no – empatia.

In genere non rispondo a chi si pone con odio e pregiudizio; spesso cancello il commento oppure blocco direttamente l'utente. Non è una questione personale, è una questione di gestione del mio tempo e della mia energia, perché non amo disperdermi con con chi usa il linguaggio cieco della polemica e dà per scontato che dissentire equivalga a vomitare addosso all'altro la propria irritazione. Ho il diritto di scegliere per me stessa i confini della mia interazione.

Lo so, a volte agisci in buona fede oppure per automatismo: fai in un certo modo perché tutti gli altri fanno così. Non è comunque una scusa per sottrarti al retto pensiero e al sentire umano, contribuendo al narcisismo dilagante e alla violenza collettiva delle parole inconsapevoli.

Rifletti: non è una guerra. È uno scambio di opinioni tra esseri umani, il che può diventare arricchimento e crescita per entrambi. Sai cogliere la differenza? Sai dissentire restando nel rispetto e nell'ascolto? Sai dissentire con empatia?

Camilla


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