La mente è un meraviglioso strumento di conoscenza concreta e di organizzazione. Quando ben sviluppata, diviene il centro operativo della personalità. La mente, comunque, non possiede i codici per interpretare tutto il reale. Si occupa solo di quello che percepisce, del mondo che vede, che inquadra con la sua ottica fatta di pesi e misure concrete , e qui si ferma. Quando, per esempio, accade qualcosa di imprevisto , essa dà per scontato che si tratti di un ostacolo, di un problema o un qualche fallimento, e non immagina che possano esserci altre ragioni, altri messaggi, celati dietro ciò che appare. Colui che è preda della sua mente – che cioè alla mente abbia dato il pieno potere di interpretare la realtà – si rinchiude in un luogo ristretto, che esclude una gran fetta dell’universo. Cerca di avere il controllo, di combattere la corrente , ed entra in ansia se non trova i mezzi; non concepisce che i mezzi per raggiungere la meta possano arrivare attraverso le connessioni ...