È il tuo ultimo giorno sulla Terra. Il tuo tempo è finito. Sei nel tuo letto e sai che, la prossima volta, non ti risveglierai. Si avvicina qualcuno. È un uomo. Non riesci a mettere a fuoco il suo volto, ma senti che la sua presenza ti fa piacere. "Chi sei?" gli chiedi. "Sono qui per aiutarti ad aiutare" risponde. "Non capisco..." "C'è una persona che devi aiutare e sono qui per fare in modo che tu lo faccia". "Ma io sto morendo", rispondi debolmente, "e non sono certo nelle condizioni di aiutare qualcun altro". "In realtà lo sei, proprio perché stai morendo". Ti giri verso di lui per guardarlo, vorresti conoscere il suo volto, scrutare nella luce dei suoi occhi, ma tutto sembra così opaco e indefinito; lasci stare e prosegui con la conversazione. "Spiegati meglio..." rispondi. "Qualcuno ha bisogno di leggere la tua lettera". "La lettera? Quale lettera?" "Quella c...