Ma è proprio vero che ci infastidisce degli altri ciò che in realtà appartiene a noi stessi? Con le cautele sempre dovute quando si usano parole e concetti astratti, direi che in linea di massima la risposta è sì. Sì, perché lo vedo nelle persone, anche se costoro spesso non ne sono consapevoli. Sì, perché lo sperimento di continuo con me stessa. L'argomento non è semplice, ma ho promesso che ne avrei parlato. Ogni volta che qualcuno mi infastidisce per il suo comportamento, io faccio così: mi metto a cercare un personaggio simile dentro di me (anche e soprattutto se sul momento sento che, con quel disgraziato, io non ho proprio nulla in comune)! In pratica: se mi infastidisce l'arroganza di una persona, comincio a cercare dentro di me un personaggio arrogante. Se a infastidirmi è qualcuno che è invadente, cerco dentro di me quella stessa peculiarità. Se invece mi irrita qualcuno per il suo comportamento abbandonico, mi metto alla ricerca di quella me che ha l'energi...